“Il perdono è l’unica via per essere liberi dall’odio. Scegliete sempre e comunque la via del perdono che è la più faticosa ma la più leggera”.
“Il male spesso è dentro di noi, ci contamina ma non possiamo adeguarci alla logica dell’altro come nemico. Siamo in un mondo inquinato dall’odio. Quando si parla di profughi come nemici si semina odio. Il rischio è quello di costruire un domani segnato dall’odio. Per disinquinare il mondo dall’odio servono misericordia e perdono”.
“Dio perdona tutto però non può essere perdonata una cosa: la bestemmia contro lo Spirito Santo cioè non credere all’amore di Dio. Come dire: il Signore ti perdona ma tu non gli apri la porta. Dio non porta malattie o disgrazie. Gesù è salito sulla barca con noi. Lui sta dalla parte di chi soffre. È un Dio della Misericordia che fa sua la nostra sofferenza”.
estratti della catechesi di mons. Matteo Zuppi, vescovo di Bologna
28 luglio 2016 a Szczepanow in occasione della GMG 2016