“Stare connessi non significa automaticamente vivere in relazione: custodite momenti di silenzio, selezionate, datevi dei tempi e delle regole, se volete essere liberi davvero”
“Solo chi si riconosce bisognoso, impara poi la disponibilità con gli altri. Cercate un punto unificante, una sintesi alla ricchezza che siete. Siamo una nostalgia, più protesa sul futuro che ripiegata sul passato”.
“Gesù Cristo è la risposta che il cuore dell’uomo attende; è Colui che ci viene a cercare, assicurandoci che nessuna zona d’ombra può allontanarci dal suo sguardo; è la fiducia che cambia la vita, salvandola dalla depressione dell’anima e dal rigore con cui noi stessi ci giudichiamo. La strada della fede, che è incontro con lui richiede di il coraggio di essere dissidenti, rispetto alle logiche del mondo: “Se volete trovare la sorgente, risalite la corrente, resistete controvento”.
“La sostanza della vita è fatta dai legami veri: sentitevi a casa nella Chiesa, frequentate la bellezza della Parola di Dio, non privatevi del tesoro della Confessione, né della mensa dell’Eucaristia e, infine, lasciatevi incontrare dai fratelli: con i loro bisogni, ci costringono a uscire da noi stessi; così facendo, ci provocano a saperci mettere a servizio”.
estratti della catechesi del cardinale Angelo Bagnasco, presidente della CEI
28 luglio 2016 a Cracovia in occasione della GMG 2016